Udine 6 dicembre 2023
Lo sport e i suoi valori accomunano tutte le iniziative del progetto Udine4Safety FVG presentato oggi in Prefettura dal Presidente dell’AC Udine Gianfranco Romanelli, che ha dichiarato: “Le regole sono indispensabili, non solo per la civile convivenza, ma per crescere, maturare e raggiungere obiettivi comuni. La pratica dello sport, specie quello di squadra, promuove l’impegno, lo spirito di gruppo e la correttezza. Questo vale anche in strada dove è l’uomo a fare la differenza con i suoi comportamenti. Con questo progetto ci impegneremo a diffondere una cultura del rispetto e della responsabilità.”
L’attività di sensibilizzazione portata avanti dall’AC Udine nell’ambito del progetto, che ha scelto la serie A per il lancio, si svilupperà attraverso anche tante altre iniziative per promuovere comportamenti prudenti e responsabili tra pedoni e conducenti. Oltre ai canali dell’Udinese Calcio (maxi schermi, trasmissioni tv, newsletter e biglietti) verranno utilizzati radio, tv locali, siti web, social media e stampa.
Presente alla conferenza stampa il dottor Pierpaolo Roberti, Assessore della Regione Friuli Venezia Giulia alle autonomie locali, funzione pubblica, sicurezza e politiche di immigrazione, che ha dichiarato: “Attraverso il progetto UD4Safety Fvg intendiamo promuovere una cultura del rispetto e della responsabilità stradale. Si tratta di una missione condivisa che trova nello sport un veicolo efficace per il messaggio che ci impegniamo a diffondere. L’Udinese Calcio ha messo a disposizione i propri calciatori e le proprie piattaforme in un palcoscenico prestigioso come quello della Serie A e presto il contributo arriverà anche dalla palla a spicchi e da quella ovale grazie ad altre partnership con le associazioni udinesi di pallacanestro e rugby, oltre ai numerosi attori dell’informazione. Lo sport si unisce ad una campagna che appartiene a tutti e mira a richiamare la comunità ad una guida sicura, prudente e rispettosa di ogni utente della strada. La Regione Fvg ha attivato un’importante linea di finanziamento con l’obiettivo di costruire un contesto urbano migliore: piccole regole che se osservate contribuiranno a prevenire le cause di incidenti e ad abbassare sensibilmente il numero delle vittime. Il nostro lavoro non sarà finito finché questo numero non sarà zero, sappiamo che investendo sull’educazione stradale siamo sulla strada giusta.”
Il progetto che ha avuto il patrocinio del Comune di Udine ed il supporto e la collaborazione della Consulta provinciale degli studenti, prevede anche giornate di formazione per pubblici diversi, con particolare attenzione agli utenti vulnerabili della strada (pedoni, ciclisti e utilizzatori di monopattino).
“Le strade sono una parte integrante dello spazio pubblico e sono luoghi che devono essere gestiti con equilibrio affinché ogni fruitore (pedone, ciclista, automobilista) possa trovare il suo spazio – ha dichiarato Ivano Marchiol, Assessore a lavori pubblici, viabilità, verde pubblico del Comune di Udine. Ogni utente della strada, che sia pedone, ciclista o automobilista deve poter sfruttare al massimo e in sicurezza le opportunità di spostamento offerte dalla rete di collegamenti stradali. In questo senso il tema della sicurezza stradale è essenziale e dipende da 2 fattori: da una parte gli aspetti infrastrutturali che devono essere mantenuti efficienti e in linea con le tecnologie contemporanee a contenuto impatto ambientale, dall’altra il necessario rispetto dei comportamenti e delle regole che la strada ci impone. Regole che, se rispettate, sono in grado di garantire a tutte e tutti la piena sicurezza a partire dalle persone in condizione di maggiore fragilità come bambini, anziani, persone con disabilità. Teniamo bene in conto che ognuno di noi, a seconda dei momenti, veste una casacca diversa: pedone, ciclista, automobilista. Così come, nelle diverse fasi o momenti della vita, ci potremmo trovare ad essere bambini, anziani, o persone con ridotte capacità motorie. Anche per questo l’impegno deve essere quello di creare un contesto di mobilità urbana e di rispetto delle regole tenendo conto degli elementi più fragili, consapevoli che in tal modo si riesce a tutelare tutti e a creare un contesto urbano migliore per tutti”.
Sulla base dei dati ACI-Istat nella provincia di Udine, nel 2022, su una popolazione di 516.715 persone ed un parco circolante composto da 484.708 veicoli, si sono verificati 1.182 incidenti stradali con 39 vittime e 1.541 feriti (in netto miglioramento rispetto al 2021 che ha fatto registrare 1.114 sinistri; 52 vittime e 1.402 feriti). 110 gli investimenti di pedoni, con una vittima e ben 119 feriti. i ciclisti sono stati coinvolti in 190 incidenti, funestati da 9 vittime e 182 feriti. Pochi ma in costante crescita i sinistri che vedono coinvolti i conducenti di monopattino: 13 incidenti con altrettanti feriti. Il costo sociale stimato è di oltre 155 milioni di euro, pari a quasi 300 euro per ogni abitante della provincia di Udine.
Per info: Andrea Cauli ufficio stampa ACI cell. 320.4335255 a.cauli@aci.it