Convegno finale Easy Foot

 

Si è svolto venerdì 16 dicembre presso la Sala Consiliare della Provincia di Udine il convegno finale del noto progetto integrato di sicurezza stradale “Easy Foot – Lascia che il tempo a correre”

Il Presidente On.le Fontanini ha salutato il folto pubblico presente evidenziando un dato fondamentale: da qualche anno gli  incidenti stanno progressivamente diminuendo e il FVG in particolar modo ha perso il non invidiabile privato di essere una delle regioni più a rischio d’Italia. Se oggi la sicurezza sulle strade della Provincia di Udine è maggiore, è merito dello sforzo di tutti e anche delle tante iniziative fatte nel campo della mobilità e dell’educazione, di cui Easy Foot rappresenta un esempio tra i più completi ed efficaci.

Tra le personalità che hanno voluto essere presenti, Sua Eccellenza il Vescovo, per testimoniare la partecipazione convinta a Easy Foot, un progetto che non parla solo di sicurezza stradale, ma di rispetto e attenzione per la “vita”. SE Mazzuccato ha ricordato che la vita va presa sul serio, con amore, attenzione e rispetto e ha confermato l’impegno dell’intero mondo cattolico perché continui la promozione e la diffusione dei messaggi e dei valori di Easy Foot.

Il Sindaco Fabio Marchetti ha portato i saluti dell’Assessore regionale ai Trasporti Riccardi, impegnato in aula per l’approvazione della Finanziaria, ma sempre vicino ai temi della educazione alla sicurezza stradale soprattutto nei confronti dei più giovani.   Marchetti ha ricordato come la realizzazione di Easy Foot sia stata possibile grazie alla generosità e lungimiranza della Regione FVG da sempre impegnata nel campo della sicurezza stradale. Easy Foot è stato un progetto innovativo, molto articolato, che ha toccato tutti gli aspetti e i settori della mobilità che intervengono a determinare il rischio sulla strada, con particolare riguardo alle infrastrutture e  al comportamento dei conducenti. In un interessante excursus, l’attuale Sindaco di Codroipo ha raccontato ai presenti i vari passi di un Progetto nato quando lui era Assessore ai trasporti, infrastrutture, mobilità e sicurezza stradale e poi passato nelle mani dell’attuale Assessore Mattiussi, che ne ha riconfermato l’importanza e ne ha fatto un preciso e irrinunciabile impegno suo e di tutta la struttura. Con e attraverso Easy Foot si è fatto molto: rilevazione dati sul traffico per individuazione dei punti neri, interventi mirati sulle infrastrutture; formazione teorica e pratica dei ragazzi; corsi di guida difensiva ed ecologica; campagne di informazione e comunicazione sulle conseguenze di alcool e droga; check up gratuiti delle autovetture presso la MCTC, e tanto altro ancora.

La forza del progetto è stata la convinta partecipazione di tutte le istituzioni pubbliche, l’Automobile Club Udine, braccio operativo per la realizzazione delle azioni previste da Easy Foot e partner della Provincia in numerosi progetti sui temi della mobilità, ma anche Prefettura, Questura, Forze dell’Ordine, Sindaci e Polizie Municipali, ASL, Scuola e Università. Coinvolte anche le istituzioni private (SAF, Associazioni di volontariato, Autoscuole, Federazione Motociclistica, ecc.) che hanno collaborato con contributi di idee e di azioni, per un obiettivo comune: contribuire perché continui a scendere il numero dei morti e feriti sulle strade della nostra provincia.

 

Relatori:

Giuseppe Stornello (Comandante Polizia Stradale di Udine) ha portato i dati dell’incidentalità nel territorio di Udine nell’ultimo triennio, soffermandosi sulle cause più frequenti e dell’importanza dei controlli sul strada e delle sanzioni accessorie  come strumenti di prevenzione e deterrenza di comportamenti pericolosi.

Riccardo Colicchia (Aci Consult CNP Spa) ha presentato una relazione su tre anni di rilevazione dati sui flussi di traffico sui 14 strade provinciali monitorate  attraverso una strumentazione tecnologicamente avanzata. Il nuovo sistema di incrociare i dati sugli incidenti con i flussi di traffico, ha modificato sostanzialmente la tradizione definizione di “pericolosità” di alcune delle strade più note della Provincia, evidenziando i momenti della giornata e i periodi dell’anno più a rischio, per ognuna di esse. 

Leonardo Indiveri ha parlato del suo spettacolo Katedromos, un monologo che tocca il tema della sicurezza stradale con un calibrato mix di emozioni, allegria e riflessione, applaudito nella provincia di Udine da oltre 20mila studenti 

Renato Dotta, Istruttore di guida sicura avanzata dell’Istituto RASS di Bellinzona, vincitore del bando di gara, ha parlato dei 13 corsi di guida difensiva ed ecologica rivolti a oltre 300 conducenti, portando non solo numeri e risultati, ma anche preziosi  commenti e suggerimenti raccolti tra quei soggetti che sono considerati particolarmente vulnerabili, in quanto si trovano nel traffico per tutta la giornata lavorativa, ma anche estremamente importanti per la diffusione dei messaggi di sicurezza stradale (come per gli istruttori di autoscuola).

Emilio Andrioli, della FMI, ha portato i dati dei corsi di guida pratica allo scooter rivolti ai ragazzi prossimi al conseguimento del “patentino” ed evidenziando non solo il gradimento dei ragazzi per l’opportunità di mettere alla prova le proprie capacità di conduzione del mezzo, ma anche l’efficacia di un format didattico che tocca le norme del CdS, la conoscenza del mezzo meccanico, l’uso dei sistemi di sicurezza passivi e il modo di affrontare correttamente il traffico e situazioni particolarmente critiche.

Ha  chiuso il convegno Sergio Garbarino che ha parlato delle drammatiche conseguenze della stanchezza, della privazione  del sonno e dell’abuso di cibo, alcool, farmaci e altre sostanze quando ci si mette alla guida. Il medico, ricercatore e docente, ha portato risultati di studi internazionali che confermano l’importanza di uno stile di vita sano per la salute e la sicurezza propria e altrui anche sulla strada. Dati alla mano ha spiegato ai tanti spettatori presenti, giovani e non solo, che per guidare occorre essere lucidi e farlo dopo aver dormito poco, aver bevuto e fumato, essersi storditi con musica e sostanze di ogni genere è micidiale, tanto più se lo si fa in ore deputate normalmente e fisiologicamente al sonno.

Prezioso moderatore (e non solo) Pietro Marturano dirigente del Ministero dei Trasporti ed esperto di sicurezza stradale e guida sicura avanzata.

Un grazie a tutti i partecipanti e l’auspicio che Easy Foot continui nei cuori e nelle azioni di ognuno di noi, affinché quanto è stato faticosamente e generosamente “seminato” possa crescere, svilupparsi e portare frutti rigogliosi.