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Le 130 foto pervenute sono state valutate in base ai quattro criteri definiti dal bando:
1. qualità tecnica della foto
2. capacità di interpretazione del tema
3. impatto del messaggio trasmesso
4. originalità e creatività

Di seguito la graduatoria finale:

SEZIONE A – CATEGORIA SCUOLE MEDIE

3° premio ex equo a Ferrante Michele della 3^ B della Manzoni per l’atmosfera di serena vivibilità dell’ambiente urbano resa nella foto “Gita notturna a Udine” (buono spesa di € 50) e a Boscutti Elisa e Giannella Teresa della classe 2^ E della Scuola Fermi per la ricerca fotografica e l’intendimento grafico della foto “Lego_Safe” (buoni spesa da € 25 cad)

2° premio a Cimenti Chiara, Fazzi Ludovica e Firmani Sara della Classe 3^ A della Scuola Media Manzoni per la foto “Noi facciamo la sicurezza”: la foto e la scheda descrittiva evidenziano un’attenta e approfondita analisi della problematica della sicurezza stradale e la comprensione di quanto determinanti siano i comportamenti rispetto a tutte le altre concause. Il lavoro di “costruzione” risulta veramente encomiabile per originalità e creatività (3 Buoni spesa da € 67)
1° premio ex aequo a Toffolini Matteo, della classe 1C Scuola secondaria di 1° di Feletto Umberto per la foto “Precedenze” con la seguente motivazione: “Molto azzeccata l’opzione compositiva di porre il soggetto protagonista (pedone) in statica contrapposizione rispetto al movimento dell’auto, che evidentemente rappresenta il potenziale pericolo. Pur se non particolarmente originale, la foto esprime una buona capacità di interpretazione del tema e assicura un immediato impatto del messaggio sulla fragilità del pedone, enfatizzata dall’atteggiamento e dalla postura del bambino” (Buono spesa da € 150) e a Fabbro Filippo, della Classe 2G Scuola secondaria di 1° di Feletto Umberto con la seguente motivazione: “nella foto “Sei di Fretta” bella la scelta tecnica dei tempi lenti e la composizione cromatica. Un punto in più se ci fossero state delle persone”; la foto “Strisce violate” fa riflettere sulla “prepotenza” degli automobilisti e la debolezza dei pedoni, particolarmente rafforzata dalla scelta di rappresentare la disabilità. Anche a livello tecnico la foto è suggestiva e il fuoco sulla ruota rafforza l’effetto “pericolo”. (Buono spesa da € 150)

SEZIONE B – CATEGORIA ISTITUTI SUPERIORI
3° Premio ex aequo a Riccardo Will Gatti della classe 2^ B dell’Istituto Tecnico G.G Marinoni per la foto “Serie di curve” con la seguente motivazione “Bellissimo il panorama, nei colori e nell’inquadratura; ottimi la composizione e il colpo d’occhio; non scontata la modalità di interpretazione del tema” (Buono spesa da € 100)
e a Jenny Nimis della Classe 1^ A dell’Istituto Zanon per le foto “La forza della natura” e “Bambina con il pallone”, due foto che, pur se molto diverse per inquadratura e significato, sono accomunate da una discreta qualità tecnica e dall’immediatezza del messaggio trasmesso” (Buono spesa da €100).

2° premio ex aequo a Simone Belfio della classe 4^E dell’Istituto Marinoni per la foto “Una serata ad alta velocità” (Buono spesa da €150) e Giuseppe Brisighelli della 4^ C sempre dell’Istituto Marinoni, per la foto n.2 (di fronte alla quale il fotografo Marco Codutti ha contenuto a fatica il suo entusiasmo estetico) (Buono spesa da € 150). Motivazione. “Entrambe le foto richiamano atmosfere “sinistre”: la prima, pregevolissima dal punto di vista tecnico, risulta un po’ troppo costruita e complessa per un pubblico di non addetti ai lavori, con conseguente non immediatezza nella trasmissione del messaggio di sicurezza. La seconda suggerisce atmosfere da “illeciti traffici notturni” e quindi risulta difficilmente riconducibile al tema del concorso: una scheda descrittiva e un titolo appropriato sarebbero stati sicuramente d’aiuto”. La giuria ha convenuto che entrambi gli studenti meritino una menzione speciale per le capacità tecniche e di ricerca.

1° premio ex aequo a Davide Zanfrabro della classe 1^ A dell’Istituto Zanon per la foto “Chi va piano…” con la seguente motivazione: “Immagine interessante dal punto di vista tecnico, soprattutto per l’inquadratura a distanza ravvicinata, che avrebbe meritato anche di più se la strada fosse stata maggiormente inclusa ed evidente, magari con le due lumache intente ad attraversare sulle strisce pedonali; indiscutibilmente ottima l’interpretazione del tema e di sicuro impatto il messaggio trasmesso. Il lavoro testimonia un impegno sia nella realizzazione delle foto, che nella narrazione; interessante l’uso della metafora nella costruzione di un significato incisivo” (Buono spesa da € 200) e a Turoldo Milena della classe 2^B dell’Istituto Tecnico “G.G. Marinoni” di Udine per la foto “Metti la vita al sicuro, allacciati il casco” con la seguente motivazione: “Bella fotografia con un impatto immediato sul messaggio di sicurezza; buono il controsole e la strada inclusi nell’immagine che conducono al domani e all’infinito, così come l’atteggiamento delle persone ritratte; il messaggio “passa” sia dal punto di vista dell’educazione stradale, che, soprattutto, di quella familiare e della cura che si deve ai più piccoli. Molto intensa nell’espressione di una quotidianità che acquista il valore simbolico e stimola la riflessione sui pericoli e i corretti comportamenti sulla strada”(Buono spesa da €200)

Attestato e menzione speciale per Lorenzo Cont, Simone Grendene e Karen Palese, studenti della 1^ TLA C del Malignani per la foto Rainbow e per Andrea Antonutti e D’Odorico Nicola, studenti della 1^ MME A del Malignani per Portabici a fiori, foto che grazie ai colori suscitano l’idea che “la strada” non sia soltanto tristezza e pericolo, ma anche “vitalità e allegria”. Le loro foto sono state selezionate per il calendario ACU 2015.
Al Malignani e in particolare alla professoressa Manuela Barbierato vanno i complimenti per aver presentato le foto corredate di schede descrittive molto articolate, completando il messaggio della foto con un bel lavoro di “narrazione e spiegazione” che evidenzia il lavoro fatto in classe, sia sul progetto, che in genere sulla tematica dei comportamenti a rischio e del degrado urbano.